Un simbolo della potenza della Città Vecchia di Praga...
Sembra quasi che l’intera storia del quartiere della Città Vecchia di Praga si rifletta nel destino tragico del suo municipio, fondato a metà del XIII secolo come centro amministrativo della città più importante del regno. Tuttavia, il Municipio affonda le sue radici in un’epoca ben più antica: lo dimostra il labirinto gotico e romanico situato nei suoi sotterranei.
Originariamente, il municipio si trovava nella casa “Volflin od Kamene”, dominata da un imponente tetto pietra. Ma l’influenza del municipio crebbe rapidamente, e si rese necessario acquistare le case adiacenti. Fu così che, durante i secoli, tutte le case di quel blocco furono riunite in un unico, grande complesso amministrativo.
Il municipio conobbe la sua maggiore fioritura artistica nella seconda metà del XIV secolo e all’inizio del XV secolo, durante i regni di Carlo IV e Venceslao IV. Allora venne innalzata la torre, fu costruita una sontuosa ala munita di un bovindo (unica parte ad essersi conservata fino ai giorni nostri) e fu realizzato lo straordinario orologio astronomico, che non ha molti eguali in Europa. Non meno importante fu, per l’aspetto dell’edificio, il regno degli Jagelloni, a cavallo tra il XV e il XVI secolo: è in quest’epoca che furono realizzate le finestre, in uno stile che risentiva sia delle influenze del tardo gotico che di quelle del primo rinascimento.
Fino al XVI secolo l’importanza del Municipio della Città Vecchia restò incontestabile, a tal punto che durante il periodo di anarchia e controversie il municipio divenne il fulcro del potere politico in Boemia, ottenendo così un peculiare valore simbolico. Il suo ruolo iniziò a indebolirsi con il declino della città, nel XVII e XVIII secolo.
La trasformazione principale avvenne durante il periodo dell’Illuminismo, quando divenne il municipio di riferimento dell’intera città, ottenendo così soprattutto una funzione amministrativa, che pian piano soppiantò il suo ruolo politico e simbolico. Per motivi pratici, l’ala gotica del municipio venne prima munita di un piano superiore, poi demolita e sostituita, a metà del XIX secolo, da un nuovo edificio in stile neogotico, non del tutto riuscito. Proprio questa parte del municipio venne maggiormente danneggiata durante le sommosse del maggio 1945, e di essa è rimasto oggi solo un frammento simbolico. Le altre parti storiche del municipio si sono conservate fino a oggi senza grandi cambiamenti e rappresentano un’interessante cronaca della storia di questo incredibile edificio.